In ritardo di quasi una settimana rispetto al resto della Regione, il Comune di Torino ha finalmente concesso agli esercizi di somministrazione la vendita d’asporto di alimenti e bevande.

Il ritardo è giustificato. Infatti, data l’alta densità di questa tipologia di esercizi all’interno del territorio comunale, Palazzo Civico ha preferito far passare ancora qualche giorno, in modo da vedere stabilizzata la curva dei contagi, riducendo i rischi per la cittadinanza.

Dalle ore 6 di oggi 9 maggio, sarà dunque possibile tornare a prendere il caffè al bar, ma senza consumarlo all’interno, distanziandosi di 2 metri dagli operatori e dagli altri clienti, e rispettando i comportamenti sanciti dal DPCM del 26 aprile.

I commercianti dovranno inoltre presentare comunicazione scritta al SUAP (attraverso modulistica allegata al presente articolo) per non incorrere in eventuali sanzioni di carattere amministrativo.

Un altro passo verso il ritorno alla normalità.

Visualizza il Decretode n.49 del 30_aprile_2020

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